Via dei Pianellari parte da via dei Portoghesi proprio dove si trova la famosa torre dei Frangipane, nota per la leggenda di una scimmia che vi rapì un neonato. Il neonato e come ringraziamentoa fu messa in cima all' edificio una statua della Madonna con una luce accesa, ancora oggi visibile. In Via dei Pianellari si trova la chiesa di Sant' Agostino questa strada prende il nome dal fatto che un tempo era nota per i calzolai, intenti a fare e a riparare "pianelle". Passeggiando si incontrano un' antica bottega di barbiere, una gelateria ed un laboratorio di pasticceria noto in tutta Roma. Ma della strada bisogna scoprire i laboratori orafi, i negozi storici di restauro e quelli di incisione, aperti da quasi un secolo. E poi ancora rarità e libri da collezione, lampade artigianali e vetri dal Marocco. A pochi metri, quasi parallelo, il piccolo vicolo della Palomba, che presenta uno scenario diverso. Pochi negozi in una strada silenziosa, raccolta, dove le persone passeggiano piano. Qui si restaurano e realizzano mosaici, si creano e riparano lumi in ottone, si lavorano pietre preziose. E per gli amanti della carta e dei colori, un negozio dove il cartone si trasforma in scatole con seta e disegni, album di fotografie, quaderni, libri per i viaggi e per i vini.
Fonte: La Repubblica